# Configura bordi sagomati
In alcune situazioni particolari è necessario intervenire in modalità semi automatica per definire nel dettaglio i bordi da applicare alle facce bordo del pezzo.
In alcune situazioni particolari è necessario intervenire in modalità semi automatica per definire nel dettaglio i bordi da applicare alle facce bordo del pezzo.
Come prima cosa è necessario procedere alla configurazione dell’elemento con il comando standard di configurazione. Se nella sezione bordi non saranno indicati tutti i bordi presenti nell’elemento si salva la configurazione e si attiva il comando “Configura bordi sagomati”.
L’interfaccia riporta le seguenti informazioni:
- Il nome dei bordi standard di ogni elemento (frontale, posteriore, destro , sinistro).
- Una serie di bordi sagomati che potranno essere adottati nella configurazione
- Il gruppo nessuno
Ogni riga deve essere vista come un gruppo a cui assegnare le facce dei bordi presenti sull’elemento. Le facce saranno evidenziate con una freccia direttamente sul disegno; alcune di queste potrebbero appartenere ai gruppi standard (frontale , posteriore , destro, sinistro), altre al gruppo nessuno.
Ora è necessario selezionare nel pannello la riga del gruppo a cui si vogliono associare le facce che si andranno a selezionare; dopodichè cliccare sulla freccia della singola faccia per completare l’associazione (è possibile cliccare in sequenza faccia dopo faccia per completare l’operazione). Man mano che si procede, la faccia selezionata prende il colore del gruppo a cui viene associata.
Non è possibile associare facce ai gruppi standard , ma è possibile portare una faccia da un gruppo standard d uno “sagomato”.
Completata la selezione di tutte le facce si conferma l’operazione con il comando “Salva” presente in basso nella maschera.
Dopodichè rientrando nella configurazione di Progenio Maxx si troveranno le righe dei bordi creati a cui è possibile associare il materiale.
Nella maschera di “configurazione bordi sagomati” sono presenti a che i comandi:
- “Reset”: azzera le operazioni eseguite riportando la situazione alla configurazione standard di Progenio Maxx.
- “Rilancia comando”: permette di riprendere l’uso del comando